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Non salti il riscaldamento prima dell'allenamento? bene! ma sai cosa succede praticamente? - sintesi degli art

2019-02-10 14:14

Massimiliano Maola

✔ aumento della temperatura nei distretti muscolari coinvolti;✔ aumento della gittata cardiaca;✔ aumento della ventilazione polmonare (numero di atti respirat

Non salti il riscaldamento prima dell’allenamento? bene! ma sai cosa succede praticamente? - sintesi degli articoli precedenti -
✔ aumento della temperatura nei distretti muscolari coinvolti;✔ aumento della gittata cardiaca;✔ aumento della ventilazione polmonare (numero di atti respiratori al minuto);✔ miglioramento dell’efficienza motoria;✔ effetti psicologici.
Nei precedenti articoli scrivevo che il riscaldamento è un’attività preparatoria e preventiva. Preparatoria a un incremento delle prestazioni, ovvero a evidenziare tutto il potenziale prestativo in possesso, e preventiva di eventuali infortuni. L’aumento della gittata cardiaca e l’aumento della ventilazione polmonare riconducono all’aspetto prestativo, considerano infatti il binomio sangue e ossigeno dove il primo ( sangue ) trasporta il secondo ( ossigeno ) veicolandolo all’interno delle cellule muscolari dove serve per l’ossidazione ( "bruciare" ) dei macronutrienti e a produrre, quindi, l’energia necessaria alla contrazione/movimento. Per quanto riguarda l’attività preventiva finalizzata a escludere o ridurre eventuali infortuni occorre considerare invece il miglioramento dell’efficienza motoria e l’aumento della temperatura. Innanzitutto vi è un miglioramento della propriocezione ( dovuto all’aumentare della temperatura corporea fino a 38 °C ) che determina una migliore reazione delle vie neuromotorie ( in sostanza grazie a una migliore percezione della posizione del proprio corpo nello spazio e, sopratutto, a un aumentato tono/contrazione muscolare cioè grazie a una migliore propriocezione, effettuo schemi motori maggiormente corretti e quindi maggiormente efficaci ed efficienti ). Poi vi è una maggiore protezione delle articolazioni grazie ad un ispessimento delle cartilagini ( fino al 10% ). Vi è anche una maggiore mobilità articolare dovuta ad una maggiore produzione di liquido sinoviale. Abbiamo inoltre una maggiore sinergia nell’attivazione delle catene muscolari coinvolte ( ma non solo, ogni volta che estendiamo il ginocchio ad esempio, vi sono delle efferenze motorie da parte Sistema Nervoso Somatico che determinano l’accorciamento di un muscolo e, contemporaneamente, il rilascio dell’antagonista e se questo non avviene lesioni e strappi muscolari sono la conseguenza naturale ). In ultimo, ma non meno importante, vi è la riattivazione degli schemi motori ( si "rinfresca" la memoria motoria ) allo scopo di recuperare al meglio i movimenti automatici che risiedono nei nuclei della base e nel cervelletto. Sempre per quanto riguardo l’attività preventiva agli infortuni non dobbiamo dimenticare che grazie al riscaldamento aumentiamo attenzione e focus sulla prestazione che andremo ad eseguire.
Si, il riscaldamento è una tappa obbligatoria, la prima, per un allenamento perfetto!
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Massimiliano Maola - staff Trainwithmax