3. RISCALDAMENTO SPECIFICODurata: 10 minuti ( può essere combinato con i gesti tecnici contenuti nell’allenamento )
Immagina il tuo riscaldamento considerando l’allenamento da svolgere. Un riscaldamento completo dovrebbe includere componenti specifici per:
✔ particolari esigenze dell’atleta ( stato di forma non ottimale o magari un distretto muscolare particolarmente affaticato ) ;✔ richieste specifiche in funzione degli esercizi che saranno eseguiti durante l’allenamento;
Le aree tecniche di interesse principale: corsa con passo corto e breve, squat con diversi livelli di forza ed esercizi semi-tecnici di weightlifting ( esercizi di propedeutica allo strappo e allo slancio ).
L’ultima parte del warm-up è la transizione essenziale che conduce da un riscaldamento totale del corpo al cuore dell’allenamento, riattivando specificamente i diversi schemi motori e la memoria muscolare.
Dopo aver compreso e applicato i principi di base del riscaldamento, ( per consultare gli articoli precedenti visita la sezione blog del sito www.trainwithmax.it ), è necessario padroneggiare i movimenti specifici per lo sport allo scopo di riattivare i specifici schemi motori e prepararsi sia specificamente che mentalmente all’esercizio fisico.
Nei prossimi articoli andremo a suggerire specifiche routines di esercizi di "warm-up".
Considerate che gli esercizi sono semplici suggerimenti e potrebbero ( dovrebbero ) essere arricchiti, mixati e adattati. Infine, vogliamo chiarire che questi esercizi sono ,di fatto, routine di condizionamento ma anche di prevenzione in quanto sono routine educative adattate per l’allenamento ad alta intensità.
Nel prossimo articolo andremo a parlare di "Overhead Squat" ( distretti muscolari coinvolti e consigli tecnici ).
Se ti è piaciuto il nostro articolo e se non vuoi perderti i prossimi metti pure un like alla pagina https://www.facebook.com/maxmaola, così sostieni anche la nostra attività di bloggers.
A presto ed ancora grazie per la tua attenzione.
Massimiliano Maola - staff Trainwithmax